Alle ore 21.00 presso il Polo territoriale di Lecco del Politecnico di Milano (Via Previati 1/c – Aula b.07) la presentazione del libro “L’attualità del male. La Libia dei Lager è verità processuale” (Edizioni SEB27- 2018) e dibattito con interventi di :
– Maurizio Veglio, avvocato esperto di diritto dell’immigrazione, docente presso l’International University College, curatore del volume
– Piergiorgio Weiss, avvocato penalista, rappresentante di parte civile al processo di Milano sui fatti di Bani Walid
“Mentre il Paese e i suoi governi si vantano della riduzione drastica degli sbarchi di profughi, le corti d’assise italiane riconoscono le atrocità che accadono nei Lager in Libia come verità processuale. Donne seviziate e spesso gravide per gli stupri, uomini e bambini prigionieri di luoghi e pratiche atroci, sequestrati e rinchiusi, ricattati, torturati oltre il concepibile, fino alla morte. La sistematica tratta degli esseri umani è diventata in Libia attività imprenditoriale. Un’Europa indegna dei propri valori firma accordi con governi fantoccio e finanzia milizie purché i migranti vengano trattenuti altrove. Partendo da una significativa sentenza emessa dalla Corte d’assise di Milano contro un cittadino somalo identificato dalle sue vittime come uno degli aguzzini del campo di Bani Walid, questo libro vuole denunciare l’orrore che si sta perpetrando nei centri di prigionia per migranti in Libia e il cinismo delle politiche europee in materia di immigrazione. Anche grazie a sentenze come quella qui esaminata nessuno potrà più dire di non sapere”.
Organizzano:
ANPI Provinciale di Lecco
Circolo Arci Spazio Condiviso
Associazione Dinamo Culturale Les Cultures Onlus, Comunità Il Gabbiano ONLUS, Arci Lecco, Qui Lecco Libera, Comitato Noi Tutti Migranti, CGIL, CISL, UIL, ANOLF, ANPI, ARCI, Ass. Senegalesi di Lecco, Lezioni al Campo – Lecco – Circolo Arci, Comunità Via Gaggio, Associazione l’altra via, Mani Tese, Pax Christi, Rete Radiè Resh, Tribunale Permanente dei Popoli
(immagine di copertina dell’evento © Romenzi – Unicef)
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