Dalle ore 21.30 al Circolo Arci La Lo.Co. di Osnago due grandi personaggi:
–>Santino Cardamone trascorre la sua adolescenza a Petilia Policastro, in provincia di Crotone. All’età di 11 anni comincia a conoscere ed amare la musica, decide che lo strumento della sua vita è la chitarra. Inizia a prendere lezioni da grandi maestri: Pietro Aldieri e Vincenzo Colosimo. A 19 anni si trasferisce a Bologna dove frequenta il conservatorio e il Dams. Nel capoluogo emiliano ha acquisito una buona cultura della musica classica, partecipando anche a dei seminari svolti da grandi musicisti italiani: Ricky Portera, Maurizio Solieri, Saturnino. Ha aperto i tour di due grandi artisti popolarissimi: Irene Grandi e Luca Carboni.
Con le esperienze musicali maturate decide di fare della sua musica una medicina completando gli studi frequentando Musicoterapia ad Assisi.
Oggi gira l’Italia con il suo “Uomini Ribelli Tour”.
–>Il Vendicatore Calvo nasca a Sassuolo circa trent’anni fa. Di lui Rockit dice “Arrivato a trent’anni, quando vedi che le cose non vanno come vorresti, ti passa la voglia di ingoiare e stare zitto. L’unica cosa fattibile allora è vendicarsi, magari scrivendo canzoni e postando dei video caserecci in bassa risoluzione su youtube dove la gente commenta “smettila di essere pelato”. Il Vendicatore Calvo invece rimane calvo. E forse è dall’assenza dei capelli che tra e la sua forza, Sansone al rovescio con qualche sassolino nella scarpa e la voglia di levarselo. Testi caustici, schietti, che a suo dire sono patrimonio di tutti, musica militante nata sulla poltrona di casa con una chitarra scassata e poco altro e viva per trasmettere qualcosa, forse anche solo far sapere a tutti che stai facendo quello che ti piace.
L’ingresso è riservato ai soci ARCI.
Carovana Antimafie 2015
In questa edizione di ATtivaTORI di Cittadinanza Arci Lecco, insieme ai partner, ha voluto rivolgere l’attenzione sull’importanza e sul significato sociale che sta alla base dell’atto della confisca: quello di restituire i beni alla comunità, renderli vivi, animarli con iniziative culturali, formative e informative sulla difesa della democrazia, della legalità, della giustizia sociale, del diritto al lavoro.
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