E’stato approvato ieri al Senato il decreto legge che contiene provvedimenti importanti per rafforzare il sistema culturale del nostro Paese.
Un primo passo importante, che segna un’inversione di tendenza rispetto agli anni passati segnati da tagli e disinteresse (come dimenticare l’affermazione dell’allora ministro Tremonti “Con la cultura non si mangia”?).
In questo caso, va invece dato atto al ministro Massimo Bray di essersi occupato con attenzione e impegno della materia che gli compete, così come positivo è il dibattito partecipato che si è sviluppato sul provvedimento in esame.
Sottolineiamo in particolare la nostra soddisfazione per le misure che riguardano la semplificazione amministrativa per l’organizzazione di eventi musicali di piccole dimensioni, che potranno fare da volano alla diffusione della musica dal vivo, e la sperimentazione del tax credit per produzioni discografiche di musicisti emergenti.
Riteniamo molto interessante la possibilità di utilizzare beni immobili di proprietà dello Stato per l’attivazione di centri di produzione culturale. Auspichiamo che si possano trovare ulteriori fondi e strumenti per sostenere i costi di gestione e di adeguamento strutturale di questi spazi per allargare la platea dei possibili utilizzatori.
Ora è necessario operare affinché la tutela del diritto d’autore sia davvero volano per il sistema culturale e che si adeguino strumenti e normative per liberare energie creative e sostenere le arti contemporanee.
Così come è urgente continuare nello sforzo di ripensare i meccanismi di sostegno allo spettacolo, migliorandone la trasparenza, ampliando la platea dei soggetti, rivedendo i criteri di assegnazione, aumentando i fondi. Nonostante gli strettissimi vincoli di bilancio, è infatti assolutamente necessario continuare ad investire in cultura e conoscenza per il futuro del nostro Paese.
Ci auguriamo che il decreto venga discusso ed approvato in tempi rapidissimi anche alla Camera, affinchè le misure previste diventino al più presto legge dello Stato.
Roma, 26 settembre 2013
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