La prima Grande Esposizione Universale, ebbe luogo a Londra nel 1851: ad essa ne seguì la lunga serie, in cui cultura e industria occuparono un ruolo centrale. L’edizione milanese del 2015 è accompagnata da critiche e contrarietà che si basano su solide ragioni : Arci vivrà EXPO 2015 come una straordinaria occasione per poter promuovere e rilanciare il dibattito pubblico sul diritto al cibo, sul a sostegno della sovranità alimentare, della tutela del territorio e della biodiversità, come è espresso nel documento “Arci for Rights”, che Arci Nazionale ha elaborato e diffuso. Per concretizzare l’impegno dell’Arci sulle tematiche di Expo 2015, Arci Lecco già dallo scorso anno ha lavorato, sul territorio, con gli strumenti culturali e sociali tipici della propria mission associativa: la promozione della cultura, dei processi democratici diffusi, dell’ inclusione e della partecipazione, della pace e della giustizia sociale realizzando un ciclo di iniziative sia di riflessione sull’Esposizione Universale che di conoscenza e valorizzazione del territorio lecchese.
Con il progetto “I.T.A.C.A ….RACCONTARE CASA NELL’EXPO DIFFUSO. Identità Territoriale, Attività produttive, Autoproduzioni Culturali. Cantiere per la promozione della cultura socio-produttiva locale” , patrocinato dalla Provincia di Lecco, Arci Lecco promuove, da maggio ad ottobre 2015, iniziative di trekking, momenti di formazione storico-culturale, eventi di carattere enogastronomico, su altroconsumo e diritti all’interno di alcuni Circoli Arci della provincia.
Le aree del nostro territorio su cui siamo andati a lavorare sono state, principalmente, la Brianza per secoli territorio agricolo, in cui a seguito del boom economico del second dopoguerra si è assistito al progressive abbandono dei campi a favore della nascita di micro attività produttive metalmeccaniche a conduzione familiare; e l’area della Città di Lecco, in ci convivono sia la cultura della montagna che quella operaia, il cui nome è legato alla grandi industrie del ferro in cui confluivano centinaia di lavoratori provenienti da tutta la provincia.
Di seguito, tutto il programma:
MOSTRE
Le Immagini della Esposizione Universale (Milano, 1906)
Giovedì 16 Aprile- Sabato16 Maggio 2015, c/o Circolo Arci Libertà, Imbersago
Imbersago, paese sull’Adda, caratterizzato dal traghetto di Leonardo, sembra essere custode del tempo che, come le acque del fiume, scorre.
Il Circolo, in collaborazione con l’Associazione Il Libro nell’Albero una interessante mostra che vuole essere un excursus nella storia delle Esposizioni Universali, partendo ed arrivando sempre a Milano.
L’inaugurazione è prevista per le ore 20.30 di Giovedì 16 Aprile 2015. Introduce Vera Carusi.
Le Grandi Industrie del Ferro
Venerdì 5 –Venerdì 12 Giugno 2015 c/o Circolo Arci Promessi Sposi, q.re Germanedo (Lecco)
Il quartiere si trova nelle prossime vicinanze dell’area cittadina denominata “Caleotto”, che per secoli fu residenza della famiglia Manzoni ma anche lo spazio su cui sorgeva l’Acciaieria e Ferriera del Caleotto (1896-1981), industria che fece la storia della città,della siderurgia locale e nazionale e in cui lavoravano centinaia di operai provenienti da tutta la provincia.
Il Circolo ospiterà la mostra fotografica “1936: Acciaieria e Ferriera del Caleotto e Arlenico nelle foto di Umberto Paramatti.” Le immagini sono tratte dall’albo libro edito nel 1936 dalla Tipografia Grassi di Lecco (“S.A. Acciaieria e Ferriera del Caleotto 1896-1936”). Paramatti con questo lavoro, la cui nominalità era prima sconosciuta, si inserisce a pieno titolo nella vicenda europea della fotografia industriale dagli anni trenta, con un’ iconografia in linea con I canoni del tempo. Nonostante il volume fosse sostanzialmente un momento celebrativo del quarantennale delle Acciaierie, egli comunque riesce a dare anche una interpretazione personale che anticipa le caratteristiche della fotografia neorealista del un decennio successivo.
L’ inaugurazione della mostra è prevista per le ore 18.30 di Venerdì 5 Giugno.
La mostra sarà visibile durante gli orari di apertura del Circolo.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Circolo Cooperativo Fratelli Figini di Maggianico.
CINEMA
Il Lavoratore dell’Industria del Ferro
Domenica 4 Ottobre 2015, c/o Circolo Arci LaLoCo (Osnago)
Il paese di Osnago nella Brianza Meratese : al confine tra l’alta pianura Padana e le propaggini delle colline briantee, a ovest della Valle dell’Adda. Il territorio comunale si adagia in una conca tra l’altopiano morenico delle Orane e la collina del Dosso, è attraversato dal torrente Molgora affluente del Curone . Il 41% della sua superficie fa parte dell’area protetta del Parco regionale di Montevecchia e della Valle di Curone, oggi ricco di tipicità enogastronomiche e naturalistiche. Per secoli territorio agricolo, a seguito del boom economico del second dopoguerra, si è assistito al progressive abbandono dei campi a favore della nascita di micro attività produttive metalmeccaniche a conduzione familiare.
Alle ore 18.30 il Circolo ospiterà la proiezione del film “Pelle Viva” (Giuseppe Fina, 1962, 98′, Italia), ambientato nel contesto proletario della Lecco del boom economico. Opera del regista lecchese Giuseppe Fina, restaurata e presentata alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nel 2008, è una delle rare opere cinematografiche realizzate da un autore del territorio e rappresenta una delle poche pellicole di ambientazione proletaria del periodo, testimoniando, sull’onda di un neorealismo di impianto civile, il periodo della industrializzazione.
La proiezione sarà presentata dai Soci del Circolo Arci Dinamo Culturale ed è realizzata in collaborazione con il Circolo Cooperativo Fratelli Figinidi Maggianico.
A seguire, cena sociale con prodotti a km 0.
TERRITORIO
Trekking sulle vie del Ferro: La Valàda
Domenica 3 Maggio2015, c/o Circolo Arci La Ferriera, q.re San Giovanni (Lecco)
Attraverso La Valàda, valle percorsa dal fiume Gerenzone, uno dei tre corsi d’acqua che scendendo dalle montagne si buttano nel lago tagliando da nord a sud la città di Lecco, arrivava, in antichità, il ferro grezzo estratto dalle miniere della vicinissima Valsassina, il quale veniva poi dalle prime luci dell’alba alla tarda sera, lavorato presso gli opifici che in città sorgevano sulle rive dei fiumi.
Il Circolo sarà punto organizzativo di un trekking comprendente: visita guidata delle miniere dei Piani Resinelli, passaggio dalla Valsassina a Lecco attraverso la Val Calolden fino ai reperti di archeologia industriale lungo il fiume Gerenzone (q.re San Giovanni).
Programma:
Ore 07.30/Ritrovo presso il Circolo
Ore 08.00/Percorso lungo il fiume Gerenzone con visitia alla minuteria Gerosa in cui è presente un piccolo museo didattico dell’archeologia industriale. Salita atteraversando la Val Calolden, prima via di collegamento fra Laorca e I Piani Resinelli (tempi di percorrenza di più o meno 3h, percorso facile e agibile, con circa 800 m di dislivello).
Ore 12.00/Pranzo al Sacco presso il Rifugio Sel
Ore 14.00/ Visita alle Miniere dei Piani Resinelli (durata 2h ore circa)
Ore 17.00/Discesa verso Lecco con autobus di linea.
ATTREZZATURA CONSIGLIATA: scarponino alla caviglia o scarpa da trekking, bastoncini (opzionali) zaino provvisto di eventuale cambio, giacca antiacqua e pile pesante). L’accompagnamento lungo la salita da Lecco ai piani Resinelli sarà guidata da due volontari del Club Alpino Italiano di Lecco.
Iscrizioni entro mercoledì 29 Aprile 2015 al numero 0341365580.
A seguire, sempre presso il Circolo, con cena sociale con prodotti tipici Valsassinesi.
ALTROCONSUMO
DeguStation
Sabato 2e Domenica 3 Maggio 2015, c/o Circolo La Lo.Co., Osnago (LC)
Il paese di Osnago nella Brianza Meratese : al confine tra l’alta pianura Padana e le propaggini delle colline briantee, a ovest della Valle dell’Adda. Il territorio comunale si adagia in una conca tra l’altopiano morenico delle Orane e la collina del Dosso, è attraversato dal torrente Molgora affluente del Curone . Il 41% della sua superficie fa parte dell’area protetta del Parco regionale di Montevecchia e della Valle di Curone, oggi ricco di tipicità enogastronomiche e naturalistiche. Per secoli territorio agricolo, a seguito del boom economico del second dopoguerra, si è assistito al progressive abbandono dei campi a favore della nascita di micro attività produttive metalmeccaniche a conduzione familiare.
“Degu-Station” è un mercatino-degustazione-spazio dibattito dei produttori locali a Km0 e del vino bilogico, realizzato in collaborazione con l’appuntamento di Arci Como “ LarioCriticalWine”.
Programma:
Sabato 2 maggio dalle 14 alle 20 Fiera del Vino Critico.
Ore 15/TTIP – Ma quale libero scambio? Effetti del trattato sulla vita quotidiana. Ne parliamo con Roberto Meregalli e con il Comitato Lecchese STOP TTIP.
Domenica 3 maggio dalle 14 alle 20 Fiera del Cibo Critico.
Ore 15/Diritti in campo. Lavoro e nuove schiavitù in agricoltura. Ne parliamo con Nello Zerillo del Villaggio della solidarietà che si occupa di assistenza ai braccianti agricoli immigrati in Campania.
Ore 15/Workshop di pizza con la pasta madre per i più piccoli
Paninoteca e cucina aperta con prodotti bio a prezzi popolari.
Per info 3207940183 – saporecritico@arcilaloco.org
EDUCAZIONE POPOLARE
“Dal Terreno alla Tavola. Che cura con Cura.”
Un ciclo di cinque incontri sul cibo e l’alimentazione. c/o Circolo Arci La Lo.Co. (Osnago)
PANE E COMPANATICO, dal terreno alla tavola.
Sabato 9 Maggio 2015, ore 18.00
Ester Sezi – biologa – Il terreno: l’oro della Terra.
Giampiero Codara – agricoltore, insegnante – Orto sano, cibo sano.
Alberto Venutirni – grande conoscitore di farine e panificazione e di GAS.
La partecipazione all’incontro costa 15€.
A seguire degustazione a base di pane e prodotti derivati dalle farine.
ACQUA IN BOCCA. Quanto è importante l’acqua per l’uomo, la natura e l’alimentazione?
Sabato 13 Maggio 2015, ore 18.00
Gianluigi Prestini – ricercatore, 40 anni di esperienza nel campo dell’acqua – Perché l’acqua è importante?
Monica Scaccabarozzi – medica antroposofa – L’acqua nel corpo umano.
La partecipazione all’incontro costa 15€.
A seguire degustazione di tisane e infusi con torte e salatini fatti in casa.
LA CARNE, necessità, benessere umano, benessera animale e impatto ambientale.
Sabato 23 Maggio 2015, ore 18.30
Micaela Mazzoli – nutrizionista
Matteo Monti – formatore e docente per Slow food
La partecipazione all’incontro costa 20€.
A seguire cena a base di surrogati della carne.
INTOLLERANZE – perché così in aumento?
Sabato 30 Maggio 2015, ore 18.30
Simona Magagnin – biologa e nutrizionista
Marco Vitali – papà, vegano, esperto di cucina terapeutica.
La partecipazione all’incontro costa 20€.
A seguire cena vegana.
CIBO DI CASA NOSTRA E CONTI IN TASCA.
Sabato 6 Giugno 2015, ore 18.30
Giovanna Brambilla – da anni alla ricerca di un modo sano di fare cucina.
La partecipazione all’incontro costa 20€.
A seguire cena a base di verdure di prossimità.
Gli incontri sono aperti a tutti previa l’iscrizione obbligatoria da effettuarsi chiamando il numero 320.7940183 oppure scrivendo una mail a cultura@arcilaloco.org.
Le iscrizioni ad ogni incontro vengono chiuse due giorni prima dell’incontro.
Per chi volesse iscriversi al ciclo completo il costo cmplessivo è di 80€ al posto di 90€.
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