Per la serie “Aperitivi Musicali”, alle 18.30 di Domenica 22 febbraio, il Circolo Pintupi di Verderio Inferiore vi presenta gli OUROBORUS, una band del lecchese composta da eccellenti musicisti.
– Davide Maggi: batteria e percussioni
– Davide Spreafico: clarinetto, sax, flauto peruviano
– Massimo Deo: chitarra, basso
– Emanuele Panzeri: chitarra, banjo, mandolino, oud, lapsteel guitar
“L’idea è stata sin dall’inizio quella di formare un gruppo strumentale, la sfida invece quella di raccontare storie e descrivere situazioni, luoghi, emozioni utilizzando atmosfere musicali senza l’ausilio delle parole. Per ricreare queste sensazioni vengono affiancati agli strumenti più tradizionali della musica leggera strumenti con timbriche particolari come banjo, oud, lapsteel guitar, bansuri; tutto questo per dare vita a pezzi originali sempre differenti tra loro e trasmettere emozioni sempre nuove in chi ascolta.
In diverse occasioni gli ouroborus hanno collaborato con alcuni artisti del lecchese interpretando la colonna sonora a vari eventi culturali, quali ad esempio mostre fotografiche e presentazioni di libri. Gli ouroborus si adattano molto bene a questo tipo di situazioni in quanto utilizzando diverse sonorità, variazioni di dinamica e cambi di intensità riescono a trovare la giusta musica da abbinare a forme, colori, testi.
Nel mese di gennaio 2012 è uscita la prima raccolta di inediti intitolata “Instrumental alchemy”, interamente autoprodotta e mixata dall’amico Giovanni Manenti. Un’alchimia strumentale, cioè un viaggio tra sonorità che ricordano paesi remoti nel tempo e nello spazio, come l’oriente meditativo o paesaggi medioevali, alternando momenti di introspezione psichedelica a momenti più rockeggianti e cattivi.
Da marzo 2013 hanno curato e portato in scena le musiche della rappresentazione teatrale “Io sono la mia opera” sul femminicidio.”
Iniziativa riservata ai Soci Arci.
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