La prima grande esposizione universale (Great Exhibition of the Works of Industry of all Nations), ebbe luogo a Londra nel 1851: ad essa ne seguì la lunga serie, in cui cultura e industria occuparono un ruolo centrale. E’ indubbio che le innumerevoli polemiche che hanno accolto EXPO 2015 sin dalla nascita, nonchè le critiche pesanti e le fortissime contrarietà alla sua realizzazione abbiano solide ragioni e si reggano su valutazioni che è veramente difficile non condividere.
La prossima Esposizione Universale, però, a differenza delle precedenti, non sarà solo una grande kermesse, una fiera internazionale, ma sarà anche società: per la prima volta, infatti, vi sarà un padiglione dedicato alle organizzazioni nazionali e internazionali della Società Civile: Cascina Triulza, spazio fatto per dar voce a chi non ne ha, che ospiterà tutte quelle realtà internazionali di base che fanno consumo consapevole per una produzione e uno sviluppo di qualità, che hanno come protagonisti i giovani e i cittadini custodi dei beni comuni che vivono e convivono nelle comunità locali e globali cercando di costruire un mondo migliore:spazio che ospiterà Expo dei Popoli.
Expo dei Popoli è il forum internazionale della società civile e dei movimenti contadini che si svolgerà a Milano, in Fabbrica del Vapore, dal 3 al 5 di giugno 2015 per rispondere alla sfida di “Nutrire il Pianeta” applicando i principi della Sovranità Alimentare e della Giustizia Ambientale.
Obiettivi principali del forum sono quelli di affiancare le voci dei popoli a quelle dei governi e delle imprese transnazionali e di qualificare Milano e l’Italia come una delle tappe della società civile e dei movimenti mondiali verso i due grandi appuntamenti ONU dell’anno: l’Agenda di Sviluppo Post-2015 e l’Accordo globale contro il Cambiamento Climatico.
l Comitato organizzatore è composto da oltre 40 organizzazioni no-profit italiane che hanno sottoscritto un Manifesto che offre chiare indicazioni sulle soluzioni da mettere in campo per vedere finalmente riconosciuti e garantiti il diritto ad un’alimentazione adeguata e un uso equo e sostenibile delle risorse naturali.
Decine sono le reti internazionali invitate per un totale di 200 delegati attesi dai cinque continenti.
www.expodeipopoli.it
Il complesso di Cascina Triulza, esteso su un’area di 7.900 metri quadri, è gestito, in collaborazione con Expo Milano 2015, dalla Fondazione Triulza , un raggruppamento di numerose organizzazioni di rilevanza nazionale e internazionale, selezionate tramite un bando di gara.
Nella Cascina Triulza ha sede il Padiglione della Società Civile, che mostra il contributo di queste organizzazioni nell’affrontare i grandi problemi dell’umanità, valorizza esperienza concrete e buone pratiche sui temi dell’Esposizione Universale ed incentiva la collaborazione fra più soggetti in grado di promuovere proposte per un futuro sostenibile. Per questo, Cascina Triulza non rappresenta solo uno spazio unico riservato al terzo settore, ma anche un luogo in cui aziende, istituzioni pubbliche ed organizzazioni internazionalipossono dare visibilità e valore alle proprie best practice in collaborazione con le organizzazioni della società civile.
Al suo interno sono presenti servizi di ristorazione e di accoglienza aperti a tutti i visitatori dell’Expo e una ricca varietà di spazi.
Un luogo totalmente rinnovato, ma anche un pezzo del patrimonio storico, architettonico e ambientale della Lombardia. La Cascina Triulza, un’antica costruzione rurale già presente all’interno del Sito Espositivo, è una delle cascine che segnano il paesaggio nei dintorni di Milano e riportano la città alla sua origine contadina e agricola.
In fase di ristrutturazione per Expo Milano 2015, dopo l’evento, la cascina rimarrà in eredità alla città di Milano.
La Cascina Triulza, dunque, è il centro gravitazionale delle attività della Società Civile, un luogo di identità, unicità e di impatto.
www.expo2015.org
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