Giovedì 21 febbraio, alle ore 21.00, presso la sala audizioni della Banca Popolare di Sondrio il Comitato Lecchese Acqua Pubblica e Beni Comuni vi invita a partecipare all’iniziativa: “Elezioni regionali e nazionali: i candidati e l’acqua pubblica”.
Cosa ne pensano dell’acqua pubblica i candidati lecchesi alle imminenti elezioni nazionali e regionali?
Un dibattito pubblico aperto a tutti i candidati alle elezioni regionali e nazionali del 24 e 25 febbraio in cui il Comitato chiederà ai politici lecchesi come intendono muoversi, una volta eletti in Parlamento o nel Consiglio Regionale, per far rispettare i Referendum sull’Acqua che nel 2011 hanno sancito che la gestione dell’acqua deve rimanere fuori dal mercato, ovvero in mani totalmente pubbliche, e che dalla tariffa del servizio idrico devono essere esclusi i profitti.
Ai candidati verrà inoltre chiesto come intendono impostare la nuova legge quadro nazionale e regionale in materia di servizio idrico integrato nonchè quali potranno essere le modalità di gestione della rete idrica utili a garantire l’accesso all’acqua da parte di tutti i cittadini.
Coi Referendum del 2011, i cittadini italiani si sono dimostrati molto sensibili e attenti al tema dell’acqua; pertanto i futuri eletti dovranno tener conto dell’orientamento espresso dagli Italiani.
Il tema dell’acqua e dei servizi idrici è di grande attualità anche per il territorio della provincia di Lecco: infatti, come noto, proprio nelle settimane successive al voto i sindaci dei 90 comuni lecchesi saranno chiamati a decidere a quale soggetto affidare la gestione del servizio idrico per i prossimi 20 anni; una scelta “epocale”, che interessa tutti i cittadini.
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