Negli ultimi 50 anni, l’utilizzo di oggetti di consumo in plastica sta provocando un disastro ecologico di dimensioni inimmaginabili e presto irreparabile.
È necessario intervenire adesso per diminuire drasticamente la quantità di rifiuti plastici che produciamo.
Crediamo che tutti siano pronti a modificare le proprie abitudini per poter salvare il pianeta.
>>Domenica 21 Ottobre alle 18.30 al Circolo Arci Pintupi di Verderio ne parliamo con Simbio che cerca, sostiene e diffonde attività volte alla diminuzione di questi rifiuti.
Organizzare raccolte di rifiuti in spiaggia, incentivare a non utilizzare le cannucce, costruire, oggetti con tappi di plastica: queste ed altre le attività finora svolte.
Per quanto piccola possa sembrare ogni azione è necessaria per migliorare la situazione.
È UNA GOCCIA NEL MARE, MA IL MARE è FATTO DI GOCCE.
Durante l’iniziativa, la testimonianza di Federica Guerrini, giovane laureata in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio al Politecnico di Milano, racconterà la sua ricerca sulle plastiche nel Mediterraneo.
Utilizzando foto satellitari, nozioni di chimica, biologia e etologia marina l’Ingegner Guerrini sta studiando il modello per individuare le aree con una maggior presenza di cetacei marini e quelle con un’alta contrazione di plastica.
Dove le due aree si incontrano è necessario intervenire tempestivamente affinché si evitino nuovi casi di capodogli e balene uccisi da chili di plastica nei loro stomaci.
Ingresso LIBERO – Consumazione con tessera ARCI
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